Procedura di adozione e di approvazione
La Regione Sardegna riconosce i caratteri, le tipologie, le forme e gli innumerevoli punti di vista del paesaggio sardo, attraverso le interazioni della naturalità, della storia e della cultura delle popolazioni locali, li considera fondamentali per lo sviluppo, li tutela e ne promuove la valorizzazione attraverso il piano paesaggistico regionale (PPR).
Il PPR costituisce il quadro di riferimento e di coordinamento, per lo sviluppo sostenibile dell'intero territorio regionale, degli atti di programmazione e pianificazione regionale, provinciale e locale. La procedura e gli obiettivi del PPR sono stati definiti dalla legge regionale n. 8 del 25 novembre 2004.
Adozione della proposta del Piano paesaggistico regionale.La Giunta regionale, dopo dodici mesi dall'entrata in vigore della legge regionale n. 8 del 25 novembre 2004, ha adottato una proposta di PPR.
Pubblicazione della proposta all'albo dei comuni interessati e istruttoria pubblica.Lo schema della proposta di PPR approvato prima dalla Giunta verrà pubblicato per un periodo di sessanta giorni, all'albo di tutti i comuni interessati. In questo modo verrà assicurata la concertazione istituzionale, la partecipazione di tutti i soggetti interessati e delle associazioni costituite per la tutela degli interessi diffusi.
Presentazione delle osservazioni al Presidente della Regione.Chiunque, entro trenta giorni potrà presentare osservazioni indirizzate al Presidente della Regione. La Giunta regionale esaminerà le osservazioni e, sentito il comitato tecnico regionale per l'urbanistica, delibererà l'adozione del piano paesaggistico regionale.
Adozione del piano paesaggistico regionale da parte della Giunta e pubblicazione del piano all'albo dei comuni interessati.Il piano verrà trasmesso al Consiglio regionale e ai Comuni interessati ai fini della pubblicazione all'albo pretorio per quindici giorni.
Parere della commissione consiliare competente in materia di urbanistica.La Commissione consiliare competente in materia di urbanistica esprimerà, entro due mesi, il proprio parere che verrà quindi trasmesso alla Giunta regionale. Acquisito tale parere, la Giunta regionale approverà in via definitiva il PPR entro i successivi trenta giorni.
Approvazione definitiva del piano paesaggistico regionale da parte della Giunta.Dopo l'approvazione del piano la Giunta provvederà al coordinamento ed alla verifica di coerenza degli atti della programmazione e della pianificazione regionale con il piano stesso.
Al fine di conseguire l'aggiornamento periodico del piano la Giunta provvederà a un sistematico monitoraggio delle trasformazioni territoriali e della qualità del paesaggio. Questo avverrà anche attraverso la comparazione dell'attività di pianificazione urbanistica, generale ed attuativa, mediante l'attivazione di un osservatorio della pianificazione urbanistica e qualità del paesaggio in collaborazione con le Università e con gli ordini ed i collegi professionali interessati.
Approvazione dei piani urbanistici comunali in adeguamento alle disposizioni del Piano paesaggistico regionale.I Comuni, in base alle disposizioni e previsioni del piano, approveranno, entro dodici mesi dalla sua pubblicazione nel bollettino ufficiale della Regione sarda e comunque a partire dall'effettiva erogazione delle risorse finanziarie, i propri piani urbanistici comunali. Sono inoltre previste risorse per il sostegno delle fasi di approvazione ed adeguamento alla nuova pianificazione paesaggistica regionale da parte dei comuni.
documenti scaricabili:
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testo integrale della legge regionale n. 8 del 25 novembre 2004;;-
Conferenza n.1 (09/01/06) - Golfo di Cagliari - Golfo Orientale di Cagliari.;-
Conferenza n.2 (12/01/06) - Nora - Chia - Golfo di Teulada.;-
Conferenza n.3 (13/01/06) - Anfiteatro del Sulcis.;-
Conferenza n.4 (14/01/06) - Anfiteatro del Sulcis.;-
Conferenza n.5 (16/01/06) - Carbonia e isole Sulcitane.;-
Conferenza n.6 (19/01/06) - Carbonia e isole Sulcitane.;-
Conferenza n.7 (20/01/06) - Bacino Metallifero - Arburese.;-
Conferenza n.8 (21/01/06) - Golfo di Oristano.;-
Conferenza n.9 (23/01/06) - Montiferru - Planargia.;-
Conferenza n.10 (26/01/06) - Monteleone/Alghero.;-
Conferenza n.11 (27/01/06) - Golfo dell'Asinara.;-
Conferenza n.12 (28/01/06) - Bassa valle del Coghinas.;-
Conferenza n.13 (30/01/06) - Gallura Costiera nord-occidentale.;-
Conferenza n.14 (02/02/06) - Gallura Costiera nord-orientale.;-
Conferenza n.15 (03/02/06) - Gallura Costiera nord-orientale.;-
Conferenza n.16 (04/02/06) - Golfo di Olbia.;-
Conferenza n.17 (06/02/06) - Budoni - S.Teodoro.;-
Conferenza n.18 (09/02/06) - Monte Albo/Baronia.;-
Conferenza n.19 (10/02/06) - Supramonte di Baunei e Dorgali.;-
Conferenza n.20 (11/02/06) - Ogliastra.;-
Conferenza n.21 (13/02/06) - Salto di Quirra.;-
Conferenza n.22 (16/02/06) - Bassa valle del Flumendosa/Castiadas.;-
Conferenza del 22/02/06 - Enti e Associazioni.;-
sintesi delle procedure per le osservazioni.;