Tra il 19 e il 28 settembre la Direzione Urbanistica della Regione Sardegna parteciperà quale partner istituzionale della Rete Civis “Dal parco dell’ossidiana alla rete dei centri altomedievali” (Comuni di Ales, Masullas, Morgongiori, Pau, Usellus e Villa Verde ) al workshop internazionale, organizzato presso i territori dei Comuni della Rete, di architettura e paesaggio Arcilab12 – Progetti per paesaggi archeologici.

La collaborazione tra la Direzione Urbanistica della Regione Sardegna e la Rete dei Comuni, finalizzata all’organizzazione del workshop internazionale, rientra tra le attività del progetto comunitario del PO Italia-Francia Marittimo “Accessit – Itinerari del Patrimonio Accessibile” di cui la Direzione è responsabile dell’Azione di Sistema “Laboratori per la valorizzazione del patrimonio culturale e identitario”.
Infatti, Accessit si propone alcuni obbiettivi: l’aumento del livello di fruizione del patrimonio culturale transfrontaliero attraverso l’individuazione di soluzioni avanzate di accessibilità “fisica” e “culturale”; il trasferimento di conoscenza intergenerazionali, sensibilizzazione e informazione dei cittadini; lo sviluppo e l'incremento di reti sovra locali orientate alla conservazione, valorizzazione e trasmissione del patrimonio culturale, con particolare riferimento al patrimonio paesaggistico archeologico.
In tale prospettiva, l’evento internazionale Arcilab 12 presenta finalità, tematiche e metodologie pienamente complementari e integrate con le finalità del progetto Accessit e, in particolare, con la realizzazione e programmazione di manifestazioni internazionali pubbliche per la conoscenza, la riappropriazione, il recupero, tutela e promozione dei patrimoni materiali e immateriali.

Il workshop, promosso anche dall’Università di Cagliari (Facoltà di Architettura e Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura) e dalla Provincia di Oristano, con la partecipazione di alcune scuole di architettura italiane, spagnole, francesi, portoghesi e dell’america latina, coinvolgerà tutto il territorio e i suoi cittadini nella definizione e rafforzamento di una rete territoriale di paesaggi culturali di qualità.

Dopo l’esperienza di Arcilab09, che ha lavorato sulle relazioni tra l’urbano e il rurale, con particolare attenzione ai margini intesi come luoghi per la riqualificazione urbana, di Arcilab 11, che ha ragionato sulla fruizione e l’integrazione in rete dei paesaggi dei siti archeologici diffusi nel territorio, con Arcilab12 si intende operare una discesa di scala nella progettazione a supporto della valorizzazione e fruizione dei paesaggi archeologici dell’area già oggetto di studio nella precedente edizione.

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